Marco Alì

Nato ad Avellino, nel 1980, ha il suo primo incontro col teatro all’interno di un progetto del centro sociale DAM nei quartieri spagnoli di Napoli; nel 2000 si trasferisce a Bologna, dove si laurea al DAMS e segue il Corso di alta formazione per sceneggiatori per l’infanzia e la gioventù. A Bologna si diploma presso “Belleville”, Improteatro Improvvisazione Teatrale Italiana, successivamente si forma con vari docenti e compagnie in Italia e all’estero tra cui: M. Monetta (mimo), A. Celestini (narrazione), G. Scabia, L. Curino, Teatro delle Ariette, Accademia degli Artefatti, Teatrino Giullare, M. Machiavelli (commedia dell’arte), M. Manchisi (regia), e Jacopo Fo, inoltre si specializza in danze popolari e dell’800. Dal 2007 è formatore nel settore teatrale, del teatro narrazione e del movimento corporeo e porta avanti studi nell’ambito pedagogico con particolare attenzione alla tradizione fiabesca e le sue origini antropologiche. Dal 2009 collabora alla direzione artistica di rassegne, festival e spettacoli con centri artistici, associazioni culturali, teatri e con l’ARCI Bologna. Autore di spettacoli di strada e teatro ragazzi, ha collaborato con varie compagnie tra cui: La Baracca, Teatro delle Ariette, e Ca’ Rossa di Matteo Belli e dal 2007 è presente stabilmente come attore e performer nella compagnia I lunatici (Bo); fa attualmente parte del gruppo di ricerca del “Teatro De Los Sentidos” (Barcellona). Collabora con Leggere Strutture dal 2009 in qualità di insegnante ed attualmente si occupa dalla gestione del bar – caffetteria e i relativi eventi e rassegna artistiche organizzate all’interno della Factory. Si occupa di progetti che possano mettere in relazioni diversi linguaggi espressivi e sensoriali per la creazione e realizzazione di nuove esperienze/spettacoli/laboratori legate al teatro e allo spettacolo dal vivo.