LA SCELTA DI DANZARE
Il socio-antropologo Pierre Bourdieu definiva il processo primario del conoscere “conoscenza attraverso il corpo”, cioè una pratica agita che procede mediante un processo di “incorporazione”.
La riflessione sul coinvolgimento del corpo nell’apprendimento, ora più che mai, trova nuovo senso e rinnovata importanza.
I bambini, soprattutto, esplorano il mondo attraverso tutto il corpo che struttura un pensiero abile a interpretare e gestire la realtà circostante.
In questo tempo che alla virtualità ha delegato gran parte delle esperienze, è indispensabile riscoprire il valore della persona, intesa come insieme corpo-mente, perché lo sviluppo psicomotorio dei bimbi prosegua in modo sano verso quella consapevolezza di sé che li rende più sicuri del proprio procedere nel mondo.
La danza, come arte del movimento libero da obiettivi prestazionali esterni e prefissati, offre una dimensione privilegiata per il recupero dell’esperienza corporea nella sua ricca globalità, uno spazio per accogliere differenze e originalità con cura e fantasia.