PIZZICA

TARANTa atelier

Laboratorio di danza teatrale sugli aspetti simbolici, iconografici, letterari e rituali del Tarantismo e della Pizzica salentina con Maristella Martella

Perché danziamo?

Per raggiungere il bello o per nessun motivo particolare. Danzare è una necessità. Se appare superfluo chiedersi a cosa serva la danza in una cultura che la viva, non lo è in ambienti culturali complessi e contrastati. Impieghiamo tanti anni per riuscire ad insegnare ai bambini a star fermi. Il movimento è nella nostra natura. Il movimento è vita. L’obiettivo della danza è il raggiungimento della bellezza, che si raggiunge nella relazione con l’altro. Nelle danze tradizionali non si danza mai da soli se non si è folli. – Placida Staro –

Se non si ha avuto la fortuna di far parte di una comunità tradizionale, di danzare in ambienti familiari e conoscere i codici culturali della comunità di appartenenza, e’ necessario studiare e approfondire non solo gli aspetti cinetici della danza ma l’inesauribile serbatoio di esperienze e conoscenze della tradizione di un popolo che la rappresenta.

Il linguaggio coreutico e teatrale contemporaneo offre diverse possibilità di lettura e di interpretazione dei codici tradizionali e delle loro trasformazioni. Durante il laboratorio di danza teatrale, Taranta Atelier, si studiano i passi dei differenti stili di Tarantella, si creano coreograficamente sequenze danzate e insieme si costruisce una storia, il cui tema è “il Tarantismo, oggi

(…) Il Tarantismo si risveglia così, non restaurandolo o conservandolo, bensì rivitalizzandolo nello shock di associazioni inattese e significative. Più che lo storico locale,può entrare in contatto col mondo del Tarantismo l’artista che ha provato nel vivo della sua ricerca cosa significhi la dissoluzione della forma. L’artista d’avanguardia dissolve distinzioni e gerarchie in una dimensione fluttuante, e le rivive in una situazione per cui tutto ora può comporsi con tutto, fuori da imposizioni preordinate, o da trame necessarie, o da percorsi segnati. L’artista si è emancipato dalla storia in quanto sistema di orientamento fisso, regola e legge del progresso. E’ nella storia come flusso di vita, imprevedibilità del tempo, ramificazione infinita del possibile; e insieme come continua interpretazione, attualizzazione, riformulazione, rifigurazione del mito.

Per Lapassade bisogna tentare la via degli incroci, anche casuali, di cose apparentemente lontane tra loro, per trarre fuori la cultura minoritaria del Tarantismo dalla sua condizione di silenzio. Lapassade rifiuta ogni interpretazione realistica del Tarantismo, in quanto la trova pedantemente analogica. Scomparse le tarantate, non si tratta di conservarne la memoria in un museo, ma – dice Lapassade – di ‘farsi tarantolati’, di rivivere, nell’oggi, il significato di ‘transe’

Bisogna danzare con il Tarantismo, entrare in una dimensione di transe, il che significa, poi, in una dimensione creativa ed artistica(…)” Cosimo Colazzo in Intervista sul Tarantismo di Gerges Lapassade

Link Video di presentazione Maristella Martella

Taranta Atelier di Maristella Martella regia Azzurra Lugari

http://www.youtube.com/watch?v=udLDpchMRm4

Taràn. SOLOdiTARANTA regia di EDOARDO WINSPEARE coreografie e danza: Maristella Martella http://www.youtube.com/watch?v=dpsGHXDzmQ0

Teaser Film KORE – LA DANSE DE PERSEPHONE regia Azzurra Lugari, coreografie Maristella Martella http://vimeo.com/80000888

COSTO: 30 euro + tessera associativa Le attività sono riservate ai soci

PER INFO E ISCRIZIONI TARANTARTE a.s.d. Mob. +39 347 8431794 info@tarantarte.it www.tarantarte.it

Rendez – vous Tarantella
SERATA EVENTO

a Leggere Strutture

in collaborazione con TARANTARTE

entrata con offerta libera

h 19.00 – 20.00 Aperitivo con musica e danze

Presentazione delle attività formative dell’ asd Tarantarte a.a. 2015-2016 con le insegnanti Maristellla Martella, Silvia De Ronzo e Manuela Rorro

Festa dell’asd Tarantarte, solo per questa giornata promozione sulla tessera associativa

h 20.00

TARN

SOLO di TARANTA

di/con Maristella Martella

“Taràn è il passaggio dalla morte alla vita, il passaggio dalle tenebre alla luce, l’aurora boreale/Tar, l’origine della vita, la donatrice di vita, la sorgente, la generazione, la rinascita, la primavera, la trasformazione, il disvelamento, la resurrezione, il desiderio, la bellezza, la reversibilità degli eventi, il collegamento tra vari mondi e dimensioni. I nomi di Taràn: Isthàr, Athàr, Astante, Atargatis, Tara, Ascherà, Tanit, Baalit, Tharu, Tarannis, Nataraja, Afrodite, Mephitis, Venere. Taràn, la rigeneratrice: rinascita e trasformazione circolare dei segni”

“Anthology of Taranta e Tarantella Initiation into the Tarantella and Tarantism”
Antonio Infantino

danza e coreografia Maristella Martella

testi ‘l mal dè fiori poema di Carmelo Bene

Video SOLOdiTARANTA regia Edoardo Winspeare
http://www.youtube.com/watch?v=dpsGHXDzmQ0