LA MICROFISICA DEL DESIDERIO IL CORPO, LA SCENA, IL PENSIERO

Workshop condotto da Gabriella Maiorino
assistente Francesca Mazzoni

Il lavoro di Gabriella parte da una lunga ricerca molecolare sul corpo, i suoi stati percettivi, le diverse dinamiche del peso ed il rapporto con il proprio desiderio. Nei workshop si crea uno spazio- fisico e di discussione- dove possano interagire ed intrecciarsi il conosciuto e l’imprevedibile.

Le metodologie di creazione coreografica e di lavoro sul corpo si fondano principalmente sulla generazione e sull’approfondimento radicale di diversi stati dei performers e degli studenti, scavando a fondo nella complessità individuale.

Il/la performer viene coinvolto in un processo di ricerca e “gestazione” con un forte grado di responsabilità, secondo dettami non formali, ma piuttosto seguendo specifici principi fisici e psichici per arrivare alla creazione e definizione di uno specifico linguaggio fisico.

La “grammatica” fisica è composta da differenti tecniche sviluppate negli anni: Molecular Agitation, Rollings, Language of the Spirits, Circulation, Editing, Dripping Wax, Antenna Feet, Continuity.

Il lavoro di Gabriella fa emergere il corpo del danzatore come corpo “onnivoro”, che si nutre di diversi strati di conoscenza; una sorta di desiderio fisico e mentale di inglobare il mondo in tutti i suoi aspetti, concordanti e discordanti.

Gli oggetti del desiderio – lo spazio, le immagini, le tecniche, i partners, la percezione, i pensieri- rimescolati dallo studente in un terremoto molecolare, danno vita ad un linguaggio fisico intenso e ricco di complessità.

Gabriella Maiorino

Coreografa e performer, si è diplomata alla SNDO di Amsterdam nel 2002 dopo aver studiato danza, musica e filosofia in Italia.

Le sue creazioni sono state prodotte dalla città di Amsterdam, da istituzioni nazionali Olandesi e co-prodotte da diversi enti Italiani ed Europei. Ha presentato i suoi lavori, con successo di pubblico e critica, oltre che in Olanda ed in Italia, nella maggior parte dei paesi Europei ed in Brasile.

E’ spesso invitata ad insegnare il suo originale mix di floor work, improvvisazione e un personale approccio “carnale” al movimento, in prestigiose accademie di danza, festival e spazi di ricerca. Ha insegnato ad Artez Arnhem, Theaterschool Amsterdam, CODARTS ROTTERDAM, Fontys Tilburg, Henny Jurriens Stichting Amsterdam, IALS ROMA, MODEM Catania, ZONA D Bucharest, Area59 Amsterdam, Dansateliers Rotterdam, ZIP Orvieto, Casina Settarte, Stalker teatro, Gdansk, Spazio Seme, Alps Move, Opificio dell’arte Biella, Circle Rotterdam, UMBRIA GIOVANI, CID Rovereto, SPAZIO SEME, SPAZIO NU.